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eclair di Pierre Herme

“L’eclair di Pierre Hermé, I Piatti delle Stars ed un evento da non perdere.”

eclair di Pierre Herme
 
 
Questa ricetta dell’Eclair di Pierre Hermé mi serve per raccontarvi che stavolta mi hanno incastrato. Mi toccherà cucinare in un ristorante vero. Tutta colpa di Andante con Gusto, che con i suoi sorrisi ed i suoi abbracci ti mette in condizione di non potere assolutamente dire di no, pena il sentirti una cacchina. E allora, nonostante la tua riservatezza – che è solo un modo gentile per chiamare quella in verità è pura e propria scorbuticaggine – ho accettato. E il we del 28 di Luglio sarò a Siena. A cucinare nel ristorante che trovate scritto sotto e a fotografare il concerto dei Baustelle. Tutto bellissimo, per carità, ma ancora continuo a chiedermi chi me lo ha fatto fare. 

Di cosa si tratta, ve lo faccio raccontare da Andante con Gusto, che ha avuto la sciagurata idea di coinvolgermi in questa faccenda. Non so se si rende conto di chi ha scelto di invitare ma la frittata ormai è fatta. Il mio nome è scritto nel programma e indietro di certo non si può tirare… io non ho ancora capito, in verità, cosa devo andare a fare ma spero che qualcuno me lo spieghi. Prima o poi. 

La Iko Italia e la Regione Toscana in collaborazione con la Confcommercio di Siena, hanno lanciato una rassegna musicale estiva dall’accattivante nome di SIENA & STARS
Dal 10 luglio al 2 agosto, in Piazza del Duomo a Siena, si esibiranno artisti del calibro di Pino Daniele, Mario Biondi, Marco Mengoni, I Buena Vista Social Club, I Baustelle, Ludovico Einaudi, Giorgio Panariello, Miguel Angel Zotto, ecc. 
Vi consiglio di farvi un giretto sul sito di Siena & Stars per scoprire la splendida programmazione prevista da questo evento.
L’idea che è venuta alla Confcommercio di Siena è stata quella di animare le serate pre-concerto in città all’interno dei ristoranti, invitando 24 blogger italiane ed abbinandole ognuna ad un ristorante. 

Per 6 serate, 4 blogger a serata, inventeranno con il proprio ristorante/partner, un menù speciale di assaggi ispirato dalla fantasia e creatività del momento, con un riferimento all’artista o genere musicale previsto dal concerto in programma per la loro serata. 

Le blogger saranno ospitate per 2 notti e si godranno una breve vacanza alla scoperta di Siena, dei suoi segreti e della sua buona cucina. 
Un pass speciale consentirà alle blogger di accedere al back stage dell’evento musicale in programma e conoscere gli artisti godendosi il concerto privatamente. 

Le fortunate protagoniste di questo “gemellaggio” tra musica e cucina sono:

14 luglio – Tango – Miguel Angel Zotto 
Alessandra Gennaro – Menu Turistico
Sabina Fiorentini – Cook n’ book
Roberta Restelli – Il senso gusto
Greta De Meo – Greta’s Corner

19 Luglio – Orchestra Buena Vista Social Club
Aurelia Bartoletti – Profumi in cucina
Lucia Arlandini – Ti cucino così
Marina della Pasqua – La Tarte Maison
Giulia Nekorkina – Rossa di Sera

24 Luglio – Claudio Fasoli “Four” Jazz Quartet
Laura Adani – Io …Così Come sono
Annarita rossi – Il bosco di Alici
Monica Zacchia – Dolci gusti
Benedetta Marchi – Fashion Flavors

26 luglio – Ludovico Einaudi “In a time lapse”
Sonia Monagheddu – Oggi pane e salame e domani
Agnese Malatesti – La Banda dei Broccoli
Anna Maria Pellegrino – La cucina di qb
Barbara Torresan – Babs Revolution

28 luglio – Baustelle “Fantasma”
Teresa De Masi – Scatti golosi
Cinzia Donadini – Essenza in cucina
Elisa Iallonardi – Saporidielisa
Valentina Serenthà – Sale QuBi

 


30 Luglio – Giuseppe Verdi Celebration 200 
Sabrina Gasparri – Les Madelaines de Proust
Patrizia Bosso – La Melagranata
Silvia Censi – La Gelida Anolina
Patrizia Malomo – Andante con gusto. “

 
Cioè, non so se vi rendete conto. Io, a cucinare in pubblico? in un ristorante? non oso immaginare cosa possa venirne fuori… insomma, se ci penso sono terrorizzata. E allora, per consolarmi, mi sono regalata un dolcino. Questo.
 

Ricetta dell’Eclair di Pierre Hermé con crema a doppia cottura e lamponi.

eclair

La ricetta l’ho presa pari pari da Pinella. Non la sto a riscrivere, la copio e incollo che tanto quella è. Di mio aggiungo solo che è un impasto che dà un risultato molto morbido: è adatto quindi ad una farcitura effettuata immediatamente prima del consumo, altrimenti si ammoscia e – per lo meno per i miei gusti – perde molta della sua bontà.

 

125 g d’acqua
115 g di burro
1/4 di cucchiaino di sale
1/4 di cucchiaino di zucchero
140 g di farina 00 ben setacciata
5 uova grandi* (io ne ho usate quattro)
Per le uova, vale comunque la regola di incorporarle una per una all’impasto e di controllare dopo ogni aggiunta la consistenza della pasta.
Accendere il forno a 250°C **
Versare i liquidi in una casseruola, aggiungere il burro, il sale e lo zucchero e portare al completo bollore. Ridurre l’intensità della fiamma e versare la farina in una sola volta mescolando per bene. Continuare la cottura finché l’impasto si stacca dalle pareti del recipiente. Continuare per circa 2-3 minuti allo scopo di far asciugare la pasta. Trasferire l’impasto nella ciotola e con la frusta kappa mescolarla per farla raffreddare un poco. Una volta che la  pasta si è intiepidita, perfetta la temperatura di 48 gradi come suggerito da Genin, aggiungere le uova poco per volta. L’impasto sarà pronto quando, raccolto con una spatola, ricadrà pesantemente sulla pasta restante.
Ricetta pasta choux di Genin

Ricetta pasta choux di Genin: le fasi della preparazione

Inserire la pate à choux in una sac à poche dotata del beccuccio prescelto e formare delle sfere oppure dei cilindri sulla teglia ricoperta di carta forno ed infornare. Spegnere il forno e aspettare che la pasta si gonfi. quando la T ha raggiunto circa 200-220°C, riaccendere il forno e portarlo a 180°C. Lasciar cuocere finché la pasta si presenta ben dorata. Lasciar asciugare ancora pochi minuti a 150°C, poi estrarli dal forno e farli raffreddare sopra una griglia.
Una volta pronti, farciteli della vostra crema pasticcera preferita (la mia è questa) e con dei lamponi freschi. Spolverate di zucchero a velo e servite in fretta.

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