TOP
Piadina romagnola

“La piadina romagnola”

piadina romagnola
La piadina romagnola è un prodotto antichissimo di cui si trovano tracce già nel 1371 in una ricetta che ben poco si discosta da quella attuale: “Si fa con farina di grano intrisa d’acqua e condita con sale. Si può impastare anche con latte e condire con un po’ di grasso di maiale”.
Da allora, poco è cambiato, almeno negli ingredienti.
“Io la giro, e le attizzo con le molle
il fuoco sotto, finché stride invasa
dal color mite e si rigonfia in bolle;
e l’odor di pane empie la casa…[…]”
Ingredienti
1 kg.di farina debole (a basso contenuto di glutine, cioè)
130 gr.di strutto (anche fino a 150 gr. se piace)
latte per impastare morbido
1 cucchiaino da caffe’ di bicarbonato (facoltativo)
Procedimento
Si impasta il tutto in modo da ottenere una discreta morbidezza, poi si formano tante palline che andranno coperte con tovagliolo, lasciando riposare per circa mezz’ora.
Passato questo tempo, si riprendono e si lavora l’impasto brevemente; poi si stendono col matterello sulla spianatoia, regolando lo spessore a piacere. La piada romagnola e’ spessa circa 5/6 mm., quella riminese e’ sottilissima.
La piadina romagnola
Cottura
Da questa dipende in pieno un buon risultato. Il testo, in cotto o in ghisa, deve essere MOLTO caldo. Appena posta sul testo, la piada va forata coi rebbi della forchetta, e da quel punto in poi dovrà ‘ruotare’ (facendo perno su se stessa, non voltandola) molto spesso con un coltello a lama sottile o una spatola. Cottura veloce ed uniforme, crosticina sottile esterna, interno soffice.
Durante la cottura, la piada va mossa spesso, facendola ruotare su se stessa adagiata sul testo e voltandola una sola volta per lato.
Se il testo e’ molto caldo (deve esserlo) la cottura non deve impiegare per piu’ di 2/3 minuti per lato. Il colore di una giusta cottura: possibilmente chiaro, NON dorato (cottura troppo prolungata, testo poco caldo, piada troppo secca), ma quasi bianco panna con vescichette di circa 1 /2 cm di diametro brunite, quasi bruciate.

«
»

12 COMMENTS

  • francesco on 24 Agosto 2018

    volevo fare copia incolla ma nisba !! mica è un segreto di stato questa ricetta !!

  • Laura Lau on 22 Luglio 2012

    ma un pizzicotto di sale nell’impasto ci va? io ce l’ho messo… 🙂

  • Teresa De Masi on 31 Agosto 2011

    Chiara, sono semplicissime e veloci… ottimo come pane dell’ultim’ora oltretutto… conviene proprio imparare a farle da sè! 🙂

  • Teresa De Masi on 31 Agosto 2011

    Francesca potresti provare con il grasso d’oca: era la sostituzione classica tra gli ebrei emiliani nelle preparazioni che richiedevano l’uso dello strutto. Altrimenti, olio. Non è piadina, ma è ottima lo stesso. 🙂
    grazie!

  • FrancescaV on 30 Agosto 2011

    qui in Francia non trovo lo strutto e se le voglio provare devono usare il burro, andrà bene uguale? Ottima ricetta!

  • Chiara on 24 Agosto 2011

    sempre comperate già fatte, adesso non ho scuse, devo farle! un abbraccio….

  • Teresa De Masi on 23 Agosto 2011

    Fabiana, si’ credo di sia, gia’ o perlomeno sia stata prenotata. Ma potrei fare i cassoni, forse, o comunque approfondire (magari rifacendo le foto, che queste sono vecchie assaj ;))

    ciao a te, tiziana. Ho provato, con piu’ strutto: ma per me si sente troppo. Al limite
    preferisco congelare le palline e cuocere al momento, è talmente veloce…

    sandra… ammazza che velocità, complimenti!

    Assunta, fammi sapere e fa’ un fischio se hai bisogno di aiuto o consigli!

  • verifica on 23 Agosto 2011

    A Riccione fanno piadina sottilissima. Buonaaaa!
    Ho visto un piccolo particolare, che fanno scaldare latte e sciogliere il strutto dentro prima di impastare.

  • Assunta on 22 Agosto 2011

    Questa la stavo aspettando con ansia…causa figlia che ne fa indigestione!
    Appena la provo ti faccio sapere! 😉

  • sandra on 22 Agosto 2011

    provata e riuscita … E te lo scrivo dalla sicilia ….buona buona ma 130 gr x ne sono perfetti

  • Tiziana on 22 Agosto 2011

    …pensa che alcune massaie romagnole, mi hanno detto che usano fino a 180 gr di strutto per kg di farina! Così resta morbida per qualche giorno!
    La piadina è sempre la piadina…
    Ciao ciao!!

  • Fabiana on 22 Agosto 2011

    Mmmmmm…….oltre ad un sapore incredibile qui c’è “aria di scheda”…..ora sbircio su GDF, ma sei che ogni volta che leggo un post dei Fuddisti subito penso….ci sarà la scheda?!!!
    Sto esagerando vero?!!

what do you think?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.