A proposito di parmigiana di melanzane, di cui sto discutendo su facebook insieme ad amici, partendo dalla ricetta postata da maria nel forum di gennarino.org, una annotazione al volo – nel vero senso della parola, dato che sono in treno – sul nome e sull’ASSENZA di parmigiano nella ricetta tradizionale, sia campana che sicula (esistono infatti due versioni di questo piatto, quante erano le Sicilie nel Regno Borbonico).
“Contrariamente a quanto comunemente pensato (soprattutto nel nord Italia), il nome di questo piatto non vuole assolutamente intentere “melanzane all’uso di Parma” o melanzane al parmigiano (reggiano). Il piatto, infatti, deve il suo nome al fatto che sembra una “parmiciàna”, ovverossia una particolare finestra a quattro ante che si sovrappongono una all’altra. E le melanzane, fritte, nella parmiggiana si mettono in file parallele sovrapposte. Cosa sia stato a dare il nome all’altro pero’ non si sa. a riprova di ciò va anche citato il fatto che già cinquant’anni fa, in Sicilia, il parmigiano era roba di lusso per pochissimi mentre la “parmiggiana” e’ sempre stato un piatto povero molto popolare, preparato con formaggi locali (come il caciocavallo stagionato).”
Non è un piatto semplicissimo, né veloce, ma di grande soddisfazione. Scegliendo poi di prepararlo nella stagione giusta, quella in cui le melanzane e pomodoro hanno più sapore, è un piatto meraviglioso. Uno dei miei preferiti, sicuramente. Peccato che non sia proprio leggerissimo. Ovviamente, esistono versioni cosiddette “dietetiche”, buone per carità, ma non illudetevi: non avranno mai lo stesso sapore di una parmigiana preparata con tutti i crismi. Come quella che io preparo con questa ricetta.Provatela, se vi va. E poi, magari, venite a raccontarne.
6 COMMENTS
….da ricerche e osservazioni fatte sulla origine degli ingredienti, la parmigiana di melenzane è una ricetta originaria della Campania, e risale ad oltre due secoli or sono. I primi tentativi di illustrare questa pietanza si attestano tra del XVIII ed i primi decenni del XIX secolo. Inoltre la mozzarella non veniva usata, le melanzane non erano impanate ma semplicemente fritte e si apriva un uovo crudo tra uno strato e l’altro, prima di passare al forno. P.s. Le tradizioni no si devono dimenticare.
Qualche indicazione bibliografica non basterebbe, per curiosità mia soprattutto. 🙂
Grazie, giulia. Ben trovata anche qui. Sul blog staremo a vedere… e’ solo agli inizi. Vedo nel tuo profilo che anche tu hai un blog, verro’ a farci un giro: sono nuova qui, e le ispirazioni che possono venirmi dal confronto mi aiutano ad ambientarmi… grazie ancora! 🙂
Brava Teresa!!! Seguo gennarino da una vita e sei molto brava, questo blog si presenta molto bene, in bocca al lupo!
Blog è una parola grossa, visto che sta nascendo ora… cia’ Maritè. 🙂
Non lo sapevo! E non sapevo neanche del blog!
Ciao Teresa 🙂
Maritè