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Zuppa inglese

“Zuppa inglese, la ricetta emiliana”

zuppa inglese ricetta

La zuppa inglese è uno dei miei dolci preferiti, sia nella versione emiloana (questa, appunto) che quella napoletana (che farò in questi giorni). Da sempre: è proprio il gusto dell’alchermes che mi fa impazzire. Associato alla morbida dolcezza della crema pasticcera poi, come si suol dire, è la morte sua. E pazienza l’avere scoperto nel tempo che  questo liquore è ottenuto da insetti. Già: l’ingrediente principe per questa preparazione è infatti la cocciniglia. Difficile da trovare lontano da Firenze – capoluogo della produzione di questo liquore grazie all’antica Farmacia dei Frati di Santa Maria Novella, costosissimo ma lontano anni luce dal liquore dal sapore stucchevole che di solito si trova in vendita al super – ma indispensabile per prepararlo in casa. Se volete togliervi la curiosità sulla sua ricetta, vi consiglio di andare qui, dove Nanni la spiega benissimo.

Per quanto mi riguarda, prima o poi anche io fotograferò la sua preparazione, ma per ora accontentatevi della zuppa inglese. Perfetta per un pranzo di Natale, elegante se preparata  – come in questo caso – in stampini monoporzione. Questa è la versione classica emiliana, tratta da una ricetta postata tempo fa da Stefano nel forum del mio sito.

Ingredienti

4 tuorli
80 g zucchero semolato
500 g latte (meglio crudo)
50 g farina 00
50 g cioccolato fondente (minimo al 50% di cacao)
1/2 bacello di vaniglia (o la scorza di mezzo limone, scegliete voli il gusto che più vi aggrada)
1 pizzico di sale

150 g biscotti savoiardi (o pan di spagna un po’ raffermo)
100 g circa di liquore alchermes
100 g circa di acqua

Preparazione della Zuppa inglese

Scaldate il latte con il baccello di vaniglia, inciso per il lungo, sino a che non fuma. Spegnete il fuoco, coprite la pentola e lasciate in infusione per almeno 15 minuti.

Intanto, con un buon coltello tritate il cioccolato e ponetelo in una ciotola resistente al calore.

In un pentola mescolate i tuorli con lo zucchero e il sale, aggiungete poi la farina setacciata. Riscaldate il latte e aggiungetelo alla crema poco per volta. Portate la pentola sul fuoco e cuocete la crema a fiamma bassa mescolando continuamente sino a che questa non sobbolle e si addensa. Continuate la cottura per altri 3-5 minuti mescolando bene in modo che non si formino grumi.

Aggiungete  metà della crema al cioccolato e mescolate bene sino a che non risulti omogenea.

In una fondina mescolate l’acqua e l’alchermes, intingeteci i biscotti rapidamente e foderate con i biscotti la ciotola in cui servirete il dolce, oppure uno stampo monoporzione, come nella foto.

Versate la crema al cioccolato sui biscotti e poi la crema gialla.

 

zuppa inglese-4

Riponete coperto in frigo, sino a poco prima di servire il dolce. Preferibile, soprattutto nel caso del monoporzione, lasciare riposare diverse ore prima di sformare, anche tutta una notte.

Ps. Qui, un interessante articolo del Prof.  Giovanni Ballarini (Università degli Studi di Parma) sulla diffusione in Italia di questo dolce e qui invece notizie sulla sua derivazione storica: il Trifle.

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