Il primo aglio fresco della stagione. Croccante, profumato, pungente. Non resisto a comprarlo: non so cosa ne farò, penso, ma qualche idea verrà. Poi, i pomodori: io sono a dieta. Irene mi ha chiesto di stare a dieta anche lei – la prova costume? un incubo già per una dodicenne – e allora penso che due pomodori in casa male non fanno. Poi mi ricordo che sono finite le patate. Bene, sacchetto di quelle a pasta gialla bolognese, perfette per tutto, e metà della spesa è fatta.
E poi a casa, stamattina, e pensare al pranzo.
Non so cosa preparare (non per me, per la Belva: io ho proteine, con un etto di prosciutto cotto risolvo): Irene vivrebbe di carboidrati e devo mantenere la promessa di prepararle qualcosa di ipocalorico. La soluzione, mi arriva per caso: manco io so come, ma durante il mio giro mattutino di risposte finisco in un vecchio post del forum sui pomodori con il riso alla romana. Mi sembrano perfetti: poco riso per pomodoro, un cucchiaio, e verdura travestita da primo piatto.
Ho deciso, si procede.
Servono:
Pomodori tondi maturi, i miei erano piccoli e ne ho usati tre per porzione
Riso “originario”, 1 cucchiaio per pomodoro
tantissimo basilico
altre erbe aromatiche a scelta (io ho usato origano fresco e timo, ma ci andrebbe il prezzemolo)
2 spicchi di aglio fresco
Patate, 1 a testa
Olio extra vergine di oliva
Sale
Pepe
Nota: Io preferisco lasciare insaporire e ammorbidire il riso per qualche ora, o addirittura una notte intera,lasciandolo macerare nel liquido dei pomodori.
Qualche ora prima, quindi, lavoi pomodori e taglio la calotta superiore. Ne svuoto l’interno della polpa, raccogliendo il succo,e la metto in una ciotola.
Ripongo quindi i pomodori svuotati e la loro calotta superiore, in frigo, su un vassoio e coperti da uno strofinaccio, a testa in giù.
Poi, aggiungo alla polpa dei pomodori le erbe aromatiche, sale, pepe, aglio, del buon olio e frullo tutto, in modo da avere un sugo. Vi aggiungo il riso, copro la ciotola e metto in frigo a riposare.
Al momento di preparare, salo leggermente l’interno dei pomodori e li riempio con il riso e il succo di pomodoro. Chiudo i pomodori, appoggiandovi sopra le calotte tenute da parte e sistemo in un tegame adatto al forno. Aggiungo le patate tagliate in spicchi piccoli, aggiungo ancora un filo di olio ed un po’ di pepe e inforno a 200 gradi per almeno mezz’ora. Quando i pomodori iniziano ad apparirmi cotti, come le patate, spengo e lascio riposare in forno spento. Al momento di servire, poi, decido se dare ancora una scaldatina oppure se servire freddo, a temperatura ambiente. Sono ottimi in entrambi i modi.