Il pesto alla trapanese è un pesto semplicissimo, e di pochi ingredienti: Pomodoro, mandorle dolci, basilico, canestrato siciliano e, soprattutto, mandorle amare che regalano un tocco inconfondibile. Lo assaggiai a Lampedusa, anni fa, e fu subito amore.
PESTO ALLA TRAPANESE
INGREDIENTI
Spaghetti g 350
2 pomodori maturi ma sodi
30 gr di mandorle dolci
5 mandorle amare
uno spicchio di aglio
una decina di foglie di basilico già pulite
due-tre cucchiai colmi di canestrato siciliano grattugiato
olio extra-vergine d’oliva
sale grosso
Innanzitutto i pomodori. Due, rossi, tondi e sodi. Pelati a freddo e svuotati dai semi. Poi, salati e lasciati li’ mezz’ora a perdere l’acqua. La prima volta non lo avevo fatto, la ricetta che mi avevano dato non lo prevedeva. Conseguenza: un sugo troppo acquoso e troppo pecorino per
asciugare. Appiattimento del sapore.
Poi il lavoro. Mortaio, non minipimer: su questo, non riesco a transigere: la granulosità leggera ottenuta usando il mortaio vale assolutamente quei pochi minutii di fatica necessari per prepararlo. Un pugnetto di mandorle dolci e pelate, cinque-sei mandorle amare, ed uno spicchio di aglio. L’odore che si sprigiona dal pestello mentre schiaccio e’, di per sè, assolutamente straordinario. Non ci provo a descrivervelo, non ci riuscirei.
Poi un po’ di sale grosso e qualche foglia di basilico appena colta dal vaso in balcone. Goccio d’olio – poco, che’ non copra -, i pomodori e quattro cucchiaini di formaggio grattugiato. Ci ho condito degli spaghetti bagnandoli appena con un po’ di acqua di cottura della pasta. Risultato: quelle poche mandorle amare sono riuscite a regalarmi uno stupore.
10 COMMENTS
Si’, certo anche quelle delle albicocche. Peccato essere arrivata tardi, sarà per l’anno prossimo. Ma davvero non sarebbe un problema per me mandartene un etto… fa’ un fischio, se ti va!
Bacione a te!
Carissima, ho letto delle armelline…mannaggia.Mi hanno regalato un sacchettone di percoche di Canosa, stupende, e ieri ho fatto una macedonia buttando via i noccioli senza aprirli…noooo….Adesso me le metto da parte. E’ vero che si possono usare anche quelli di albicocca? Ti mando un bacione, Pat
Ciao!!! Ti seguo sempre su FB e devo dire che mi incanti ogni ricetta che posti….sai, le prime volte credevo tu fossi un uomo ….meno male che non ho fatto gaffe (non corteggiarti eh?? sono una vecchietta di 60 anni che adora la cucina) ma sai com’è a volte ci si sbaglia senza volere. Sono d’accordo sull’uso del mortatio…io lo uso sempre e ne ho uno di marmo con pestello in legno che gira in asa mia da ben 80 anni se non di più….Complimenti di cuore Teresa….sei una grande chef e una grande fotografa. Daniela Storti di FB *_*
Adoro il pesto trapanese, è super facile, veloce e assolutamente delizioso. Complimenti anche per le brioche col tuppo, sono bellissime! 🙂
Bentornata tery, ora vengo a fare un giro sul tuo blog, per vedere cosa ci hai portato dalle vacanze! 😉
Grazie, manula e grazie giulia: verro’ a trovarvi presto, piacere di avervi incontrato! 🙂
Chiara e patty, sapete che se proprio non riuscite a trovare le mandorle amare potete sostituirle con le armelline? su a mangiar pesche, cosi’ qualcuna riuscite a metterla da parte.
/se no, fatemi sapere: spedirvene un etto non è un grosso problema. ;-))
Meraviglioso *_*
Complimenti !
(piacere io sono Giulia)
Teresa, che spettacolo. Mi associo a Chiara dicendoti che per me è impossibile trovare le mandorle amare. E’ una pena che mi porto dietro da tempo perchè vorrei fare delle ricette che senza di loro, muoiono nel sapore. Dove le trovi tu? Un abbraccio, mi segno la ricetta. Pat
se trovassi le mandorle amare(le ho cercate sempre senza successo)lo farei subito, intanto mi segno la ricetta…Ha un aspetto divino, esce dallo schermo!buon we, un abbraccio…
Questo pesto dev’essere delicatissimo! Ma anche le brioches qui sotto…che spettacolo! Davvero complimenti! Da oggi ti seguo! Vieni a trovarmi se ti va!
Ciao Teresa,
finalmente ritorno al web e vedo che mi sono persa un sacco di cose questo mese!
Il pesto trapanese mi piace moltissimo, proverò a farlo seguendo le tue indicazioni e aggiungendo le mandorle amare!
Un abbraccio!